Scopriamo con il Dott. Carlo Carrai specialista in Chirurgia Generale alcune caratteristiche di una delle affezioni più comuni dell’uomo : LE EMORROIDI.
Etimologicamente “emorroide” significa perdita di sangue, sono varicosità fisiologiche del plesso venoso anorettale che contribuiscono alla continenza, si distinguono in emorroidi interne ed esterne.
La malattia emorroidaria riguarda il 4,5 % della popolazione adulta, ha tassi di picco dai 45 ai 65 anni d’età, più frequente negli uomini (60%) anche se nel sesso femminile la patologia si presenta con sintomi più severi e maggiore suscettibilità in gravidanza e durante il ciclo mestruale (congestione del piccolo bacino).
I sintomi son caratterizzati da sanguinamento con perdita di sangue rosso vivo e prolasso ,tumefazione con sensazione di pienezza all’atto della defecazione, dolore e prurito.
Si constata un certo imbarazzo riguardo a questa problematica, e spesso i pazienti ricorrono a varie preparazioni commerciali passando da supposte, pomate unguenti, che dopo breve periodo di benessere perdono molto della loro efficacia riguardo a disturbi che vengono infine minimizzati; è utile invece rivolgersi subito al medico quando si notano dei sintomi.
Il medico preposto a questa patologia è il proctologo che ne valuterà lo stato di gravità o indirizzerà ad ulteriori accertamenti per scongiurare eventuali altre patologie, le emorroidi devono sempre rappresentare una diagnosi di esclusione in quanto è assolutamente necessario ricercare una possibile associazione con una patologia organica (es. tumore del retto).
La causa delle emorroidi è sconosciuta, mentre i fattori scatenanti o favorenti sono la STIPSI, le CATTIVE ABITUDINI ( es.: il pz. che non aspetta il fisiologico stimolo defecatorio), SEDENTARIETA’ , FATTORI EREDITARI legati ad anomalie del collagene nelle strutture di supporto e stesse abitudini di vita dei membri della famiglia, la DIETA a basso residuo di scorie, nelle donne si riscontra spesso durante o dopo la GRAVIDANZA.
Le emorroidi sono comunemente classificate in 4 gradi con numerose varianti.
1° emorroidi interne non visibili con occasionale sanguinamento
2° emorroidi che prolassano e si riducono spontaneamente dopo l’evacuazione.
3° a differenza del precedente non prevede una riduzione spontanea bensì comporta manovre di riduzione manuale.
4° il prolasso è permanente e il sanguinamento può essere continuo e costringere il paziente all’uso di un pannolino per non sporcare gli indumenti.
Sarà il proctologo a valutare il trattamento più indicato in base alla gravità, partendo da semplici indicazioni ed accorgimenti come maggiore movimento, alimentazione ricca di fibre ed acqua, all’assunzione di farmaci specifici fino all’intervento chirurgico.
Presso la Casa di Cura San Lorenzino si effettua l’intervento chirurgico delle emorroidi in regime di convenzione con il sistema sanitario nazionale.
Per maggiori informazioni o per prenotare una visita rivolgersi
al numero verde 800 856 056